14 febbraio 2022
Come sarebbe il futuro senza latte fresco? A lanciare l'interrogativo provocazione è il Presidente di Cia Roma, Riccardo Milozzi facendo eco al grido di allarme del settore zootecnico del Lazio per i rincari sulle materie prime che stanno piegando tante aziende del comparto nella Regione. Il continuo e incontrollabile aumento delle materie prime e dell'energia investe, infatti, anche la zootecnia, registrando a oggi dati allarmanti. Secondo i dati Ismea il costo di produzione del latte fresco è circa 45 cent./lt., mentre il prezzo di vendita è circa 39 cent./lt. Un prezzo inadeguato per produttori e allevatori del territorio, con il rischio della chiusura di molte aziende produttrici di latte fresco e con una forte incertezza sul futuro. "Noi di Cia Roma - dichiara Milozzi - chiediamo alle Istituzioni, nel nostro caso la Regione Lazio, il controllo e l'effettiva applicazione del decreto legge relativo alle pratiche sleali, per tutelare il lavoro delle stalle a fronte delle speculazioni sul prezzo del latte. Serve un aumento di 6 cent. del prezzo minimo, da parte degli industriali e della grande distribuzione a vantaggio dei produttori di latte.E, ancora, l'introduzione immediata, da parte dell'Assessorato all'Agricoltura, di un bonus a fondo perduto per le aziende produttrici di latte, da un valore minimo di 3.000 euro ad un valore massimo di 10.000, a integrazione del Bonus Lazio a Km 0 il quale incide solo minimamente sul settore zootecnico. Il nostro impegno - conclude Milozzi - è la salvaguardia di uno dei comparti più importanti dell'economia agricola nazionale e la tutela dei nostri produttori, nella speranza di poter vincere quanto prima questa battaglia".
Un cesto natalizio contenente i prodotti agricoli della Provincia di Roma, è stato donato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dalla Cia di Roma. La consegna è avvenuta questa mattina, direttamente agli uffici del Capo dello Stato. Un dono che, a detta del Presidente della Cia Roma, Riccardo Milozzi, è la riprova dell'affetto dimostratogli da parte degli agricoltori romani . " Ci sembrava doveroso - afferma Milozzi- omaggiare il Presidente dei prodotti della città e Provincia in cui vive, coltivati e prodotti dai nostri associati. Ecco, ci tenevamo che al termine del suo mandato avesse in dono i sapori delle terre romane, visto che ha speso in diverse occasioni parole di encomio e incoraggiamento per gli agricoltori>>.
2 dicembre 2021
Oggi pomeriggio il nostro Presidente Riccardo Milozzi è stato ospite in Campidoglio del Sindaco Roberto Gualtieri, per parlare di rilancio della Capitale e dell'economia. Nel suo intervento il Presidente ha rivendicato la richiesta di un tavolo di concertazione e confronto con tutte le organizzazioni sindacali agricole e il Comune di Roma, per pianificare al meglio alcune azioni per il rilancio della nostra agricoltura , fino ad affrontare al meglio le problematiche che investono il nostro settore, che va dal taglio della burocrazia alla riduzione di alcuni oneri contributivi che incombono sulle nostre aziende.
24 novembre 2021
DELEGAZIONE DELLA CIA ROMA IN VISITA AL SANTO PADRE
Questa mattina il nostro Presidente Riccardo Milozzi ha partecipato, insieme ad una delegazione degli associati, all'udienza di Papa Francesco in Aula Nervi. Giornata importante per la #CIAdiRoma: i #produttori hanno avuto l'onore di donare al Santo Padre alcuni prodotti del territorio di Roma e provincia. "È stata una grande emozione e ringrazio tutti i partecipanti all'udienza, è una giornata che rimarrà negli annali della CIA di Roma" - ha riferito Riccardo Milozzi. Il Santo Padre ha lasciato un autografo su un nostro berretto accanto al logo della CIA, in segno di riconoscenza.
Clicca e guarda il video di Canale 10 su YouTube https://youtu.be/H-oe1vJqX5A
10 novembre 2021
In Lombardia accordo fra allevatori e distribuzione
Le trattative sul prezzo del latte arrivano ad una tregua in Lombardia, con l'accordo tra allevatori, industria della trasformazione e grande distrubuzione, per alzare il prezzo della materia prima conferita dalla stalle. " La speranza è che anche nel Lazio si riconosca quanto il Ministero dell' Agricoltura ha fatto in Lombardia - ha detto il nostro Presidente Riccardo Milozzi l'applicazione della tariffa deve esserci anche nella nostra regione almeno fino a 4 centesimi in più dal prezzo attuale, in quanto nel Lazio i costi della produzione sono molto più alti. Per questo si necessita un tavolo urgente per discutere del prezzo del latte: associazioni di categoria, industriali e la GDO. C'è un emergenza nel costo del latte che sta assorbendo le risorse degli allevatori, molti dei quali in dirittura di chiusura. Per salvarli, quindi, dobbiamo stringerci intorno a un unico obiettivo. Come è successo in Lombardia, dove il prezzo del latte è salito a 41 centesimi, anche nel Lazio spingeremo per trovare un accordo che vada in favore degli allevatori per la valorizzazione di una produzione significativa - conclude Milozzi - non possiamo scendere sotto una soglia che non va ricoprire le spese per produrre il latte>>.
26 ottobre 2021
A difesa del prezzo del Latte Fresco!Troppe speculazioni con continui aumenti delle materie prime e dei costi di gestione delle stalleè questo il grido di allarme lanciato dal nostro Presidente #RiccardoMilozzi e da alcuni allevatori ai microfoni del Tg3 Lazio.
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21 settembre 2021
Convegno promosso dalla Cia Roma
Nella mattinata di oggi 21 Settembre, si è tenuto, presso l' Auditorium Giuseppe Avolio, il convegno promosso dalla Cia di Roma in presenza dei candidati sindaci Virginia Raggi, Carlo Calenda e Roberto Gualtieri, i quali hanno illustrato il loro programma su alcuni temi dell'agricoltura romana.Il nostro Presidente Riccardo Milozzi, nel suo intervento introduttivo, ha saputo valorizzare con precisione il settore agricolo e agroalimentare, cuore della città di Roma. L'agricoltura è fulcro dell'economia, nonché patrimonio e identità culturale, incentivando gli investimenti nel settore e supportando sempre più le nostre imprese!Si deve al Presidente della Cia Nazionale Dino Scanavino il prezioso intervento conclusivo. Guarda il video
18 settembre 2021
Incontro organizzato dall' On. Maria Spena
La Cia Roma nella figura del nostro Presidente Riccardo Milozzi, ha preso parte all'incontro organizzato dalla Vicepresidente Commissione Agricoltura - Camera dei Deputati l' On. Maria Spena e capolista di FORZA ITALIA al consiglio comunale di Roma, dove si è discusso di alcune tematiche relative al settore dell'agricoltura e dell'agroalimentare in vista delle prossime elezioni amministrative del 3 e 4 Ottobre. All'incontro, oltre al Sen. Maurizio Gasparri, erano presenti una vasta rappresentanza di aziende agricole dell' agro-romano e le organizzazioni sindacali di Cia, Confagricoltura e Coldiretti.
17 settembre 2021
Visita al Centro Agroalimentare di Guidonia
Il nostro Presidente RiccardoMilozzi, insieme ai produttori e al Presidente della Romanesca MassimoBiagetti al Centro agroalimentare di Guidonia, visitato dal candidato del centrosinistra RobertoGualtieri!
29 agosto 2021
Notizia triste per gli associati
La Cia di Roma, comunica con grande dolore e immenso dispiacere, la scomparsa di Paolo Ramundo, uno dei padri fondatori della nostra organizzazione e uomo guida della Cobragor. Persona colta, disponibile e punto di riferimento per molte aziende del nostro territorio.
Il "Premio Bandiera Verde Agricoltura" 2021
Questa mattina il Presidente Riccardo Milozzi, insieme ad alcune aziende agricole associate CIA di Roma e Cia Regionale, ha partecipato al premio " Bandiera Verde Agricoltura". Un evento organizzato dalla Cia Nazionale, presso la Sala Protomoteca del Campidoglio, in presenza dell' On. Giuseppe L' Abbate ed altre personalità politiche. A ricevere l'ambito premio, anche un'azienda di Roma, nostra associata, " L' Orto di Alberico", una tenuta, di proprietà dei Marchesi Antinori, situata nel meraviglioso scenario dell'Appia Antica, nelle vesti del direttore #RobertoOrchi. Al termine della cerimonia, il nostro Presidente, nel suo intervento, ha infine evidenziato il modello di questa azienda: un esempio di difesa del territorio e dell'ambiente, con le sue capacità produttive.
L' intervista del Presidente Riccardo Milozzi, ai microfoni di Canale 10, per il premio "Bandiera Verde", svolto a Roma nella sala Protomoteca del Campidoglio.
21 giugno 2021
Il Corriere della Sera e il nostro presidente Milozzi
L'agroalimentare è il settore più resiliente nella crisi economica post #Covid ma ancora tanti produttori sono in difficoltà Il Corriere ne parla con il presidente #RiccardoMilozzi Cia Roma nella rubrica #LazioEconomia in edicola oggi #21giugno Il pezzo è anche online al link nel primo commento
9 giugno 2021
Siglato l'accordo per il contratto di lavoro di operai agricoli e florovivaisti
della Provincia di Roma.
Oggi pomeriggio, il nostro Presidente Riccardo Milozzi insieme al Direttore Massimo Biagetti e alle altre organizzazioni sindacali, quali Coldiretti, Confagricoltura, CGL, CISL, UIL, UILA, FLAI, FAI, hanno siglato l'accordo per il contratto di lavoro di operai agricoli e florovivaisti della Provincia di Roma. L'aumento stabilito sarà dell' 1,8% a partire dal 1 Maggio.
31 maggio 2021
Oggi pomeriggio il nostro Presidente RiccardoMilozzi, ha preso parte all'incontro pubblico con la Società Cooperativa - Produttori Latte Casilina, organizzato dalla Vicepresidente Commissione Agricoltura - Camera dei Deputati l' On. Maria Spena, riguardo la crisi e le problematiche che sta attraversando il settore agricolo - zootecnico di Roma e Provincia. All'incontro, oltre agli operatori e alle organizzazioni sindacali Cia, Confagricoltura e Coldiretti, erano presenti l' On. AntonioTajani e l' europarlamentare On.DeMeo.
14 maggio 2021
Intervento di Roberto Orchi su Rete 4
Ieri sera a "Diritto e Rovescio" su Rete 4, l'intervista all'azienda, associata #CIAdiRoma, "Tenuta del Principe di Alberico", proprietà storica della #famigliaAntinori, sull'Appia Antica. Topic della discussione, la proposta europea per i vini dealcolati. «È l'ennesimo schiaffo ai prodotti d'eccellenza made in Italy, alla loro autenticità e storia. Un colpo per le aziende vitivinicole che fanno della qualità il loro marchio di fabbrica», queste le parole del direttore Roberto Orchi.
6 maggio 2021
Latte: Cia Roma, prezzi giù. Comparto in crisi
Il presidente Milozzi: "Occorre che la Regione avvii subito politiche di sostegno, a partire dai ristori per il settore"
Non possiamo permettere che il prezzo del latte fresco penalizzi fortemente i produttori. In una nota il presidente di Cia-Agricoltori Italiani Roma, Riccardo Milozzi, spiega le forti perplessità del settore zootecnico.
"La qualità del latte della nostra provincia va pagato per quello che merita -spiega Milozzi- il prezzo a litro è una miseria rispetto al lavoro che vi è dietro, dalla gestione all'alimentazione degli animali: dei costi esosi che le aziende non riescono più a sostenere. Pertanto -incalza Milozzi- occore avviare delle poltiche di sostegno, questo da parte della Regione Lazio, a partire dai ristori per il settore. Dobbiamo tutelare i produttori, mantenendo alta la qualità del latte. Il comparto è minacciato da una crisi molto forte, i produttori sono allo stremo, chiedono certezze per il futuro. Oggi gli importi con cui le industrie acquistano il latte dagli agricoltori sono inaccettabili, non producono il benchè minimo guadagno".
"Tutto questo, purtroppo, sottolinea il presidente di Cia Roma, danneggia un settore in cui le spese a fronte dei ricavi sono più alte. Per questo motivo, chiediamo che la Regione Lazio stanzi sostegni immediati esclusivamente ai produttori e che ci sia una campagna di promozione e comunicazione forte su Roma per incentivare l'acquisto del latte fresco. E inoltre -conclude Milozzi- chiediamo la semplicazione della burocrazia per accedere alle misure di sostegno, troppo spesso un labirinto che scoraggia chi vuole entrarne".
20 aprile 2021
TG5: Intervista all'imprenditrice agricola Cia, Alessandra Del Pico
Ai microfoni del Tg5, la nostra associata CiaRoma ed imprenditrice agricola Alessandra Del Pico, ci spiega, ad oltre un anno dall' inizio della pandemia, come l'agricoltura giochi un ruolo importante per il futuro dei giovani, assicurando loro un occupazione spesso nata dalla loro passione o dalla riscoperta delle proprie origini!
10 aprile 2021
Fiumicino: crisi del latte
A difesa del prezzo del Latte Fresco! No alla diminuzione del prezzo del latte...è questo il grido di allarme lanciato dal nostro Presidente Riccardo Milozzi, argomento ampiamente discusso ieri con gli allevatori di Roma e Provincia, in presenza dell'Assessore all'Agricoltura della Regione Lazio EnricaOnorati, il consigliere regionale Emiliano Minnucci e l'assessore all'agricoltura del Comune di Fiumicino EricaAntonelli.
10 marzo 2021
Litorale Nord: in arrivo 15 milioni di euro dalla Regione per i giovani agricoltori
Sostegno alle imprese agricole...dalla Regione Lazio, altri 15 milioni di euro che permettono lo scorrimento della graduatoria per i giovani agricoltori nella misura 6.1 del Piano di Sviluppo Rurale.
24 febbraio 2021
Cia Roma: agricoltori Lazio esclusi da bando mense scolastiche Comune Roma
Il nostro Presidente Riccardo Milozzi, è fortemente contrario alla decisione presa da Roma Capitale,
riguardo i bandi di gara relativi alle mense scolastiche nella nostra
capitale, dove ancora una volta, si vedono estromesse le nostre aziende
agricole con i loro prodotti di qualità.
Il bando per le mense scolastiche (nidi, e scuole) nel Comune di Roma ha generato malumore nel comparto agricolo della provincia romana. L'appalto, che partira' dal 1° settembre, mostra delle manchevolezze a danno dell'agricoltura laziale e in particolare della provincia di Roma. Un tema molto caldo che sara' al centro di tavoli e confronti tra le associazione di categoria.
La Cia di Roma, (Confederazione Agricoltori), nella persona del presidente Riccardo Milozzi vuole vederci chiaro e critica l'articolazione del bando: "Le linee della convenzione estromettono di fatto i produttori agricoli della provincia- spiega Milozzi- il comune di Roma con questo bando favorira' le reti di distruzione, escludendo i prodotti della nostra regione."
"Le nostre osservazioni sono chiare, nel capitolato sarebbero dovuti esserci i prodotti agricoli laziali. Non e' accettabile che le eccellenze dei nostri territori siano escluse quando, con la crisi del Covid, le aziende agricole hanno subito una contrazione molto forte nelle vendite."
"L'agricoltura della nostra regione, oggi, e' viva grazie alla passione di molte famiglie impegnate a lavorare per salvare il salvabile. Non possiamo sentirci dimenticati da coloro i quali hanno il dovere di tutelarci per il bene e lo sviluppo del territorio."
"Mi dispiace, ma la sindaca Raggi ha dimostrato poco amore verso i
nostri agricoltori, gia' mortificati da una crisi senza precedenti e ora
dimenticati nel territorio in cui vivono e operano". (da romadailynews.it)
15 gennaio 2021
In crisi i produttori del latte nel comune di Fiumicino
I produttori del latte sono in crisi. Si fa sempre più complicata la sopravvivenza del comparto zootecnico di Roma e provincia.
L'allarme lanciato dal presidente della Cia di Roma- confederazione agricoltori- Riccardo Milozzi si concentra sui disagi che allevatori e produttori stanno subendo per colpa di tanti fattori.
"Il 2021 è cominciato con tante brutte sorprese, dall'aumento del costo dei mangimi a quello dell'energia - esordice Milozzi - un problema pesante che inficia sul tenore di vita delle aziende costrette, tra l'altro, a tenere inalterato il prezzo di vendita del latte".
Crisi del latte: la zona più colpita è Testa di Lepre
Le zone della provincia colpite sono soprattutto quelle nel comune di Fiumicino, con Testa di Lepre che è la patria della zootecnia.
"Gli allevatori sono allo stremo, la crisi del settore da marzo ad oggi ha scoraggiato i produttori - continua Milozzi - servono misure tempestive e senza lungaggini burocratiche. Sarebbero infinte le problematiche, chi ancora continua a produrre lo fa per un senso del dovere e amore per la terra".
"Nel comune fiumicinese sono presenti molte aziende che producono latte di ovini e bovini, continuare su questa strada alla lunga vedrà la chiusura di molte fattorie zootecniche della provincia di Roma".
"Tutti insieme, sigle e associazioni, dobbiamo far sentire la nostra
voce al Ministero dell'agricoltura, spronandolo ad ascoltarci e
sostenerci. Urgono interventi a favore della filiera con strumenti di
accesso al credito per garantire investimenti e produttività", conclude
Milozzi. Guarda il video
15 gennaio 2021
Allarme della CIA Roma sui costi di gestione delle aziende zootecniche
Agricoltura, aumentate bollette e mangimi. L' analisi del nostro Presidente Riccardo Milozzi: "Prezzo del latte a rischio"
leggi su RomaToday
21 dicembre 2020
La Cia Roma e la Comunità di S. Egidio
Anche dal settore Agricoltura arriva la solidarietà!Oggi pomeriggio, la #CiadiRoma, accompagnata dall' #ASeSCia, ha donato alla Comunità di Sant'Egidio numerosi prodotti locali. Con questo gesto, il Presidente #RiccardoMilozzi si è detto felice di aver potuto collaborare in prima persona all'iniziativa, sottolineando la difficoltà del momento storico, ma anche la ricchezza d'animo dei suoi associati e di tutti coloro che hanno deciso di partecipare spontaneamente, dimostrando grande sensibilità verso le persone meno abbienti. Il periodo non è facile, si sa, ma una somma di piccoli aiuti puó fare la differenza e ancora una volta, gli associati non tirandosi indietro, hanno mostrato tutto il loro grande cuore. Fra di essi si ringraziano, in particolare: la #CampanaCereali nella persona di Alfonso Campana e l' Az.Agr.Vit.#ValledelCanneto. Infine, un ringraziamento speciale per la sua presenza va alla Vice Presidente della Commissione Agricoltura #OnMariaSpena. #CiadiRoma #AsesCiaNazionale #ComunitàdiSantEgidio Guarda il video
26 ottobre 2020
RAI 1 UNOMATTINA - Broccoli, tutte le proprietà. In studio Luca Rando (Cia)
Su Mattina Rai1 spazio ai prodotti di #stagione con i #broccoli tra i protagonisti In studio per raccontarne varietà e caratteristiche, proprietà e potenzialità, Luca Rando agronomo e produttore agricolo associato #CiaRoma. Guarda il video
19 ottobre 2020
L'azienda Seri di Ladispoli a Uno Mattina
L' azienda agricola Seri di Ladispoli, alla trasmissione di Rai1 UnoMattina, per parlare della sua produzione di zucche! guarda il video
15 ottobre 2020
Incontro ROMA EMERGENZA FUTURO allo Sheraton Hotel
Questa mattina il Presidente della Cia di Roma #RiccardoMilozzi, ha partecipato alla XI edizione di Big&Mall. Erano presenti il Segretario Generale Assartigiani #MauroMannocchi, l'Assessore Attività Produttive #CarloCafarotti, il Componente IX Commissione #DavideBordoni e il deputato della Lega #CaludioDurigon. Al centro dell'incontro, il futuro di Roma: attivare nuove dinamiche sociali, la valorizzazione dei patrimoni dismessi della nostra città, il ripristino dei mercati rionali per creare un alternativa maggiore ai nostri produttori agricoli, taglio alla burocrazia, ottimizzare le filiere con la vendita di prodotti a km 0 e di qualità, governare i fenomeni commerciali e differenziare i servizi.
14 ottobre 2020
Velletri/Lariano - Entra nel vivo la raccolta delle olive. Milozzi (Cia Roma): " Meno produzione di olio ma più qualità ". Leggi l'articolo
30 settembre 2020
Kiwi del Lazio, nei campi morìa senza fine. "Perso il 25% del raccolto" dell'oro verde del Pontino (la Repubblica)
La misteriosa moria dei kiwi nel Lazio: "Già persi 60 milioni"
Ancora non chiare le cause della malattia che fa marcire le radici. Il 30% di quelli prodotti a livello nazionale proviene dalla provincia di Latina. Task force Ministero-Regione Lazio
In provincia di Latina non si ferma la morìa di kiwi e i danni raddoppiano nell'arco di appena due mesi. Per la strana malattia che distrugge le piante originarie della Nuova Zelanda, facendo marcire le radici e lasciando solo rami secchi, non c'è ancora una soluzione. Lo stesso Ministero dell'agricoltura sta lavorando per arrivare a scoprire l'origine del fenomeno e trovare così una cura, che al momento però è lontana. E mentre ad agosto le organizzazioni agricole denunciavano la perdita, secondo stime prudenti, del 10% delle superfici coltivate a kiwi, oggi il direttore della locale Confagricoltura, Mauro D'Arcangeli, assicura che si è già arrivati attorno al 25%.Nel territorio pontino l'agricoltura occupa un lavoratore su dieci, rappresenta il primo Pil agricolo del Lazio, e proprio i kiwi in cinquanta anni, dal primo impianto sperimentale realizzato nel 1971 da Ottavio Cacioppo a San Felice Circeo, hanno avuto un boom: il 30% di quelli prodotti a livello nazionale proviene dalla provincia di Latina. Aziende agricole concentrate in particolare tra il centro-nord del territorio pontino e i vicini Comuni dei Castelli Romani, estese su oltre 12mila ettari e con un fatturato che supera i 500 milioni di euro l'anno, che ora rischiano di scomparire.
Un colpo durissimo per la stessa agricoltura nazionale, considerando che, come sottolinea la Cia-Agricoltori Italiani, in Italia le superfici coltivate a kiwi sono pari a circa 25mila ettari, per una produzione che si è attestata sulle 400mila tonnellate, il 33% della quale concentrata nel Lazio, con esportazioni dirette verso 80 Paesi. "C'è anche un problema di tenuta sociale - prosegue D'Arcangeli - considerando che in tale settore lavorano decine e decine di famiglie, braccianti italiani e stranieri, e con l'indotto arriviamo ad oltre mille persone".Il fenomeno della morìa è partito nel 2012 nel Nord Italia e ora sta accelerando nel Lazio. Una malattia che sembra legata a un eccesso di umidità del terreno, ma non ci sono appunto ancora certezze. Il sottosegretario all'agricoltura Giuseppe L'Abbate ha assicurato venti giorni fa che sono stati avviati studi per verificare il ruolo degli agenti patogeni presenti nel suolo, coinvolgendo il Centro di ricerca per l'olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura di Roma, l'Istituto superiore di sanità di Roma e l'Apofruit di Aprilia, e che la Regione Lazio intende finanziare "con estrema urgenza" specifiche attività di studio, coinvolgendo i più qualificati settori della ricerca in agricoltura che operano nel territorio. Occorre del tempo. E gli imprenditori agricoli ne hanno ormai poco. A giorni inizierà la raccolta e solo allora arriverà il conto preciso delle perdite.
03 settembre 2020
La Cia di Roma lancia l'allarme...difficoltà nel reperire manodopera in questo periodo di vendemmia!
21 luglio 2020
Partecipazione
del Presidente CIA di Roma, Riccardo Milozzi, alla presentazione degli
emendamenti di Forza Italia svoltasi presso la sala Colletti - Camera
dei Deputati.
Proposte, per il DL Rilancio a sostegno
dell'economia: la detassazione per le aziende che investono in ricerca e
sviluppo, l'aumento dei posti di lavoro per i giovani e maggiore
sostegno economico per le imprese ed il settore agricolo.
Presenti
oltre alle associazioni di categoria, il Sen. Maurizio Gasparri, l'On.
Antonio Tajani, l'On. Maria Spena e l'On. Raffaele Nevi.
03 luglio 2020
Stamattina il nostro Pres. CIA di Roma, Riccardo Milozzi, ha partecipato con immenso piacere al Campus Peroni, organizzato da l'omonimo marchio di birra. Presenti all'evento l'Ass. all'Agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati; l'On. Maria Spena della Commissione Agricoltura Camera dei deputati; l'Amministratore delegato Peroni Dott. Enrico Galasso ed il direttore SAPLO, Dott. Fabio Scappaticci. Questione centrale, emersa dall'incontro, quella relativa - ancor più oggi - all'importanza della Filiera Corta Italiana e dei prodotti Made in Italy. Mai come in questo momento, viene in luce la necessità di sostenere la cultura, la qualità e la sostenibilità in ambito agricolo. Per questo, d'altra parte, Peroni organizza e promuove ogni anno iniziative dedicate a questi temi, per gli studenti delle Università coinvolte e per gli imprenditori della filiera Birra Peroni che quotidianamente lavorano al miglioramento e alla produzione qualitativa di orzo da birra. Se c'è qualcosa che possiamo trarre dal momento drammatico appena vissuto, è l'importanza di vivere socialità e convivialità in modo più attento e profondo. In questo, diventa allora preminente il ruolo delle piccole cose, della terra, dei suoi prodotti.
01 luglio 2020
Questa mattina il Ministro delle Politiche Agricole, On. Teresa Bellanova, in visita al centro Agroalimentare di Guidonia, si è resa disponibile ad un momento di confronto con il nostro Pres. Riccardo Milozzi ed alcuni dei nostri associati.
17 maggio 2020
Il problema della mano d'opera specializzata nei campi
Ieri sera alla trasmissione Stasera Italia su Rete 4, sono intervenuti il nostro Presidente #Cia Riccardo Milozzi ed un nostro associato produttore ortofrutticolo Az. Agr. Seri di Ladispoli. guarda il video
15 maggio 2020
Il presidente Riccardo Milozzi in videoconferenza
Oggi, il nostro Presidente, Riccardo Milozzi, ha partecipato in
videoconferenza ad una riunione sul settore vitivinicolo, in presenza
dell'Assessore all' Agricoltura e Ambiente, Enrica Onorati, le
associazioni di categoria, i consorzi di tutela e alcuni produttori del
settore. A nome di CIA, ha voluto sottolineare il momento drammatico in
cui versa il settore vitivinicolo, in particolare l'ambito
dell'imbottigliato. Questo, come tutti sappiamo, è dovuto soprattutto
all'attuale chiusura dei canali Horeca
(ristoranti, bar, alberghi e agriturismi), causa di un blocco delle
vendite che va oltre il 70-80%. Si aggiunge, inoltre, il blocco de
l'export, settore nel quale l' Italia, con i suoi vini, ricopre il ruolo
di ambasciatrice mondiale, esportando indicativamente un 60% del
proprio prodotto. Le proposte fatte, dal nostro Presidente, sono state
varie, tra le quali :
- far leva su un intervento concreto ed
urgente da parte delle Regione Lazio, con sovvenzioni, ad esempio un OCM
vini rimodulato, utili a fornire l'opportunità di ricevere un
contributo, a fondo perduto, del 50% da riservare all'acquisto di
materie prime, perché si recuperi o, insieme, le risorse investite
nell'acquisto di materiale per l'imbottigliamento, come bottiglie,
tappi, etichette e cartoni. Questo, ovviamente, allegando le fatture di
acquisto e le prove di pagamento effettuate ai fornitori, nel periodo
che va da Gennaio a Luglio 2020.
- erogare prestiti a costo 0,
tramite ISMEA, da utilizzare per le cantine in difficoltà (come fatto in
Francia), quantitativamente pari a tre mesi di vendita annuali.
-
la possibilità di dare liquidità alle cantine attraverso un pegno, per
lo stoccaggio delle bottiglie rimaste in giacenza, con percentuale
equilibrata, da poter sopperire al fatturato mancante.
- un bonus, come fatto già per il settore bovino, ma legato, in questo caso al fatturato, come da esempio :
da 0 a 100.000 euro - bonus di €. 10.000
da 100.000 a 200.000 - bonus di 20.000
da 200.000 a 300.000 - bonus di 30.000
e via discorrendo.
- ultima proposta, una forte campagna promozionale " Made in Lazio ",
da parte della Regione, per quanto riguarda i vini del territorio da
pubblicizzare e promuovere soprattutto per quanto riguarda la
ristorazione.
Parere unanime è stata l'utilità di un tale
confronto, di cui il proseguimento di tavoli simili, utili alla
costruzione di una politica comune che non lasci indietro nessuno.
14 maggio 2020
Breve intervista ad Attilio Albiani, nostro referente Cia, all'interno del Ente bilaterale FIMI.EBAR di Roma e Provincia. guarda il video
05 maggio 2020
Il nostro presidente Riccardo Milozzi al Tg 5, interviene in merito all'introduzione dei voucher in agricoltura guarda il video
18 aprile 2020
Il nostro Presidente Riccardo Milozzi, in una breve intervista al Tg3 Lazio, riguardante la crisi del settore vitivinicolo. guarda il video
17 aprile 2020
Cia Roma, no ad allungamento data di scadenza sul latte fresco
Proposta irricevibile, sia per il rispetto della qualità che a livello economico
Sembrerebbe emersa, in questi giorni, l'intenzione, da parte di un gruppo di aziende del settore lattiero-caseario, di prolungare la data di scadenza del latte fresco fino a 11 giorni. Cia-Agricoltori Italiani di Roma, ancora una volta, si schiera a favore degli allevatori e produttori di latte, anello fragile della filiera, colpiti nuovamente da una proposta deleteria non solo a livello di qualità, ma anche dal punto di vista economico.
Spacciare sugli scaffali dei supermercati un latte fresco, diventato invece a tutti gli effetti un latte quasi a lunga conservazione -spiega Cia Roma- vedrebbe crollare le piccole e medie aziende produttrici del settore, costrette a una produzione limitata di latte e dunque a un guadagno minore. Senza contare le conseguenze sul concetto stesso di un prodotto ad altissima qualità che vede invariate, nella sua freschezza, le sue proprietà benefiche.
Il latte fresco, consumato per la sua genuinità, dalle famiglie italiane, tracciabile e sicuro, si troverebbe a combattere contro la mortificazione delle sue proprietà organolettiche, utili soprattutto ai bambini; e, insieme, contro la spietata concorrenza che si creerebbe, con aziende del settore che propongono invece l'alta conservazione.
Questo genererebbe confusione per gli stessi consumatori e uno svantaggio per il "tradizionale" latte fresco -continua Cia Roma- paralizzando un settore già messo a dura prova dal periodo che stiamo attraversando e da predisposizioni precedenti.
Non è da sottovalutare, poi, il discorso provenienza: prolungare la data di scadenza vedrebbe l'ingresso, sul suolo italiano, di latte proveniente da altri Paesi, con lo scopo di conquistare terreno e inserirsi all'interno di una filiera che, al contrario, ha sempre goduto di una certa primarietà, dato il suo alto valore qualitativo.
Cia Roma, quindi, chiede a gran voce di non mettere in ginocchio la filiera, mantenendo la normativa vigente in merito alla scadenza, a nome di tutti i produttori associati spaventati e delusi da possibili scelte minatorie, per un settore vanto del nostro territorio e di tutta la tradizione agroalimentare.
31 MARZO 2020
Azienda Agricola della famiglia Seri:
un bell'esempio di solidarietà.
Un plauso ad uno dei nostri associati della Cia di Roma, l'azienda agricola della famiglia Seri, per il loro gesto nobile e di solidarietà, donando carciofi della loro produzione alle famiglie meno abbienti.
24 marzo 2020
Prime misure per salvare il comparto agricolo
investito da una forte crisi.
Prorogare tutti i bandi e rivedere le richieste della domanda PAC 2019 non del tutto liquidate.
20 marzo 2020
Progetto " DAL CAMPO ALLA TAVOLA"
Consegne a domicilio dei prodotti agricoli, anche la Cia di Roma aderisce al progetto " Dal campo alla tavola" per fronteggiare il forte calo di vendite nella provincia romana.
Sempre più complicata la situazione per il comparto agroalimentare . L'effetto Coronavirus ha , sostanzialmente, portato alla deriva un settore importante, una voce economica rilevante per il nostro comprensorio. Da Roma alla provincia, infatti, gli agricoltori sono in ginocchio, ridotti a riportare a casa carichi di verdure, frutta e ortaggi invenduti al Car di Guidonia. Nel corso della trasmisione Agorà, in onda su Rai 3 questa mattina , è intervenuto il presidente di Cia Roma Riccardo Milozzi. Il grido di rabbia si unisce a quello di molti produttori, stanchi e impauriti del futuro. " Non abbiamo ancora tempo a disposizione, se non ci saranno interventi urgenti e gli italiani non si convincono ad acquistare prodotti del made in italy finiremo nel lastrico - ha detto Milozzi -. Nel territorio della provincia di Roma ci sono aziende in difficoltà e in procinto di abbondanare le terre. Dobbiamo incentivare le vendite delle nostre prelibatezze, consumare qualità e bontà, sia per il benessere personale sia per sostenere l'economia italiana" . I dati che arrivano dal territiorio romano sono inesorabili e stanno gettando nella sofferenza gli agricoltorori. Motivo che spinto la Cia, Confederazione Agricoltori Italiani a promuovere una significativa iniziativa, la consegna a domicilio dei prodotti, garantendo freschezza e qualità. Dal campo alla tavola, è il nome del progetto di consegna degli agricoltori a domicilio. Vino, olio, ortaggi, frutta e verdura da consegnare a domicilio consultando il sito https://iprodottidalcampoallatavola.cia.it.
19 marzo 2020
15 marzo 2020
Cia Roma: "Non si può affrontare un'emergenza, creandone un'altra.
07 marzo 2020
Coronavirus - La Cia di Roma invita ad acquistare prodotti locali
" Sosteniamo le imprese del settore agroalimentare del territorio, evitiamo che si arrivi a licenziamenti o chiusure" .
L'allarme arriva dalla Cia di Roma, la Confederazione agricoltori italiani , che attraverso il presidente provinciale Riccardo Milozzi si stringe intorno a chi , in questo momento, soffre pesantemente l'effetto Coronavirus.
Ortaggi, frutta, latte e aziende zootecniche , sono tanti i comparti in forte apprensione, gravati da spese enormi e da incassi pari a zero. Da Velletri a Tolfa, la provincia di Roma è in ginocchio, da un paio di settimane sono calati gli introiti, non più sufficienti per tenere in piedi un settore che versa in condizioni precarie. "
Ci rivolgiamo agli utenti, li invitiamo ad acquistare prodotti dei
nostri territori per scongiurare la perdita di posti di lavoro in quello
che è un settore minato da tanti problemi - afferma Minozzi della Cia
di Roma - . Purtroppo in questi giorni ho ascoltato i produttori del
territorio, da Cerveteri, Fiumicino e altre zone dove persiste una forte
e crescente crisi di incassi.
Gli agricoltori, adesso, possono risollevarsi se compriamo da loro, e se saranno assunte misure urgenti attraverso sgravi fiscali e contribuitivi - continua Milozzi - le aziende della provincia di Roma rappresentano una voce importante nell'economia di molte località a vocazione agricola, non possiamo lasciare soli migliaia di imprenditori agricoli che si sacrificano per portarci nelle tavole prodotti sani e di qualità"
05 marzo 2020
E' disponibile lo stralcio del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 "Filiera dei produttori biologici di Roma e del Lazio - II Stralcio"
clicca ed esegui il download
02 marzo 2020
PRIMO CONSIGLIO AMMINISTRATIVO DEL CONSORZIO DI BONIFICA LITORALE NORD
Questa mattina, presso la sede ANBI Lazio di Focene, si è svolto il primo consiglio amministrativo del Consorzio di Bonifica Litorale Nord, per la nomina delle cariche. A tal proposito, Cia di Roma accoglie con piacere la nomina di Riccardo Milozzi a Vice Presidente. Nel suo intervento, il neo eletto, evidenzia fortemente il senso di responsabilità di cui si sente investito, da questo momento, insieme al Presidente ed ai nuovi consiglieri, soffermandosi in particolare su tre punti: garantire il massimo dei servizi alle aziende agricole, attuando la bonifica idrica di reti irrigue; intraprendere la strada per il risanamento del consorzio suddetto; e, infine, il piacere di restituire il consorzio agli agricoltori e ai soci.
29 Febbraio 2020
Coronavirus, Cia Roma:
"Effetti negativi sul settore agroalimentare"
La psicosi Coronavirus sta avendo degli effetti negativi sul settore agroalimentare del territorio. Lo ha denuncia la Cia di Roma, che ha atteso questa settimana per stilare un bilancio.
"Abbiamo forti ripercussioni sulle vendite, in particolare il settore dell'ortofrutta ne ha risentito molto e a pagarne sono gli agricoltori - ha affermato il presidente di Cia Roma, Riccardo Milozzi - c'è un senso di insicurezza, dovuta anche a una distorta informazione che si è abbattuta a cascata impaurendo i cittadini".
Il prodotto principe tra poche settimane sarà il carciofo, fonte di reddito per molti produttori e si spera che tutto torni alla normalità. "Intanto io penserei a questo momento, purtroppo si devono registrare un calo di introiti significativo: al centro agroalimentare di Roma diminuiscono i prezzi dei prodotti, ma la domanda non sale. Ecco questo non ci lascia ben sperare ma rimaniamo fiduciosi che le prossime settimane siano segnate da una ripresa e che tutto finisca".
"Anche perché tra poche settimane con l'arrivo della Pasqua ci sarà da salvaguardare il comparto degli agriturismi, che ha un impatto forte con l'economia del territorio " ha concluso Milozzi".
27 febbraio 2020
FILIERA ORGANIZZATA "LATTE DEL LAZIO" SOTTOSCRIZIONE DELL' ACCORDO DI FILIERA E PRESENTAZIONE PUBBLICA DEL NUOVO PROGETTO
La FILIERA LATTE DEL LAZIO, visto il successo della precedente edizione, che ha visto la presenza di oltre 5.000 partecipanti tra consumatori/famiglie, agli eventi "Porte Aperte in Fattoria", organizzati presso alcune aziende zootecniche del Lazio, ripropone un nuovo progetto che nasce per promuovere la trasformazione lattiero casearia del Lazio, per sostenere la qualità ed i benefici derivanti dal consumo del latte fresco e dei suoi derivati e per mettere a conoscenza il consumatore che un prodotto locale fa bene all' agricoltura e all' ambiente, rafforzando il sistema agroindustriale del Lazio. La qualità comincia in stalla dove gli animali sono allevati in condizioni ottimali da personale specializzato. Un impegno costante nel pieno rispetto della salute degli animali, del benessere dell'ambiente e del diritto dei consumatori del Lazio che potranno contare su un latte di elevata qualità. Nelle aree più pianeggianti si concentra quasi la metà dei capi bovini, con allevamenti di grandi dimensioni che forniscono una zootecnia da latte altamente specializzata. Le aree di media e alta collina presentano aziende di piccole e medie dimensioni, specializzate in allevamento con un duplice indirizzo produttivo, latte-carne.
Veri professionisti del settore che uniscono la passione per un mestiere di antica tradizione con la capacità di misurarsi con la ricerca e l'innovazione.
Clicca qui per scoprire di più sulla Filiera Latte del Lazio
25 febbraio 2020
INTERVENTO DELLA CIA ROMA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Stamani, presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati, CIA di
Roma ed altre organizzazioni agricole hanno partecipato al tavolo di
discussione permanente sul tema dell'agricoltura territoriale, alla
presenza del Presidente Antonio Tajani, l'On. Maria Spena, On. Maria
Stella Gelmini ed il Sen. Maurizio Gasparri.
Per l'occasione, anche
in presenza della Direttrice della Cia Nazionale Claudia Merlino, è
intervenuto il nostro Presidente Riccardo Milozzi, mettendo in evidenza
tre punti fondamentali per il rilancio agricolo di Roma e Provincia: la
rivalutazione e la riapertura di alcuni mercati rionali; la questione
della Centrale del Latte che, tornata nelle mani del Comune di Roma, va
gestita al meglio e tenuta sott'occhio dalle associazioni di categoria;
infine, la battaglia per la manutenzione del verde, in particolare
lottando contro lo stato d'abbandono di giardini, parchi pubblici e
potature di alberi.
Sull'ultimo punto, insiste il Presidente,
bisogna dare di nuovo appalti alle imprese di manutenzione del verde, ma
soprattutto applicare la legge di orientamento art.14 , spesso
denigrata o dimenticata dalle istituzioni, secondo cui le imprese
agricole, in regola con l'INPS, il DURC ed i mezzi a norma di sicurezza,
hanno la possibilità di attuare pulizia, lo sfalcio ed essere
retribuite a costo minore, rispetto ad un'impresa artigianale.
MANIFESTAZIONE PRELIMINARE DI INTERESSE ALL' ADESIONE AL PROGETTO DI FILIERA ORGANIZZATA RELATIVO ALLA FILIERA DEL LATTE DEL LAZIO
Si informano gli allevatori interessati all'adesione alla Filiera del Latte del Lazio, che il giorno venerdì 24/01/2020 alle ore 11,00, presso il Castello di San Giorgio Viale Maria 1 Maccarese (Fiumicino), si terrà il primo incontro per l'adesione al nuovo Progetto "FILIERA DEL LATTE DEL LAZIO".
(Sottomisura 16.10.1 del Piano di Sviluppo Rurale del LAZIO 2014-2020)
BUONE FESTE A TUTTI ED UN FELICE ANNO NUOVO!
Il Presidente Milozzi incontra il Sindaco
di Fiumicino Esterino Montino
18 dicembre 2019
Questa Questa mattina, il Presidente della Cia di Roma ha partecipato ad un breve incontro sul del futuro del consorzio di Bonifica Argo Tevere, i cui vertici erano presenti, insieme al sindaco di Fiumicino Esterino Montino, all'interno delle sede ANBI Lazio di Focene, soprattutto in vista delle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche previste in apertura dell'anno nuovo.
Intervento del Presidente Cia Roma Riccardo Milozzi al Convegno "Il Futuro alla porta(ta) di tutti"
4 dicembre 2019
Il giorno 3 Dicembre 2019, il Presidente CIA di Roma, Riccardo Milozzi ha preso parte al Convegno Il Futuro alla porta(ta) di tutti, presso l'Università Pontificia salesiana, contribuendo all'attuale dibattito sui temi della PAC, del PSR e della Filiera Corta. Presenti all'evento, oltre personalità di spicco del mondo politico inerenti al settore agricolo, quali l'on. Antonio L'abbate, l'on. Maria Spena, l'ass. regionale Enrica Onorati ed il Consigliere regionale Emiliano Minnucci, anche i rappresentanti delle organizzazioni di categoria: CIA, Coldiretti e Confagricoltura.
Il presidente CIA di Roma prende parola in apertura dei lavori, non solo riassumendo gli argomenti, ma cercando di delineare possibili interventi migliorativi. "Si tratta" - spiega - "di guardare al futuro, investendo sui giovani" e, rivolgendosi alle associazioni di categoria: "di dare risposte che siano sì proiettate in avanti, ma a partire da un terreno comune, da un fronte unito, incentrato sui diritti degli agricoltori".
L'unità dello sguardo, la ricerca di risposte soddisfacenti ed il confronto sono stati, d'altra parte, il centro di questa discussione che, nonostante i diversi colori le diverse posizioni e i diversi ruoli, ha cercato di guardare in un'unica direzione: quella delle persone che ogni giorno vivono di agricoltura.
Si è passati dalla delineazione puntuale, precisa e normativa delle strategie future di mercato, alla luce delle modifiche europee in merito, alla loro messa in discussione e alla convinzione comune che, in fondo, citando il prof. Frascarelli: "la scelta migliore è di distintività: una scelta che mira a dare valore alle produzioni italiane. Tutti, nel mondo, vogliono mangiare italiano".
L'evento, allora, si conclude lanciando, all'agricoltura italiana, una grande sfida: non solo stare al passo con i tempi, ma rileggere i tempi utilizzando una chiave che includa e leghi tra loro le produzioni, che punti alla conoscenza come base per lo sviluppo futuro. "Le risorse restano importanti", sottolineano ad uno ad uno i relatori. "Il made in Italy", come mostrato nei filmati dell'Argo Tractor dal dott. Danieli, esiste e grida forte e, lo fa, investendo nella ricerca di soluzioni sempre più sostenibili, sempre più funzionali, sempre più smart, rispettando la qualità, in quanto linea guida di una storia tutta italiana. Insomma, rispetto dell'ambiente e insieme qualità dei prodotti; questo il nesso possibile da attuare, perché si contrasti anche l'impatto dei cambiamenti climatici sull'agricoltura, ben documentato dall'inchiesta del dott. Liberti.
L'Italia e le regioni, spiega il dott. Aleandri, sapranno ritagliarsi un ruolo e sapranno negoziare fra loro e, insieme, con l'Europa, promuovendo le filiere, promuovendo le connessioni - "che sono possibili e sono necessarie", sottolinea alla fine il dott. Campana della Campana srl.
Alla scoperta delle aziende di Roma Nord con l'assessore regionale all'agricoltura Enrica Onorati ed il consigliere regionale Emiliano Minnucci.
9 novembre 2019
Oggi una giornata importante per il Presidente Riccardo
Milozzi e CIA di Roma, che ha avuto il piacere di accompagnare
l'assessore Onorati ed il consigliere Minnucci, a visitare le campagne e
le relative aziende, in zona Roma Nord. Da Fiano, passando per Capena,
fino a Civitella, il giro ha dato modo alle aziende, di poter dialogare direttamente con la politica del settore mettendo soprattutto in evidenza la qualità della propria produzione.
Far conoscere, direttamente, a chi opera "dai piani alti", le realtà
territoriali è sicuramente la migliore strategia per comprendere meglio
le difficoltà e le risorse di cui si dispone.
La mattinata si è
conclusa con un pranzo, a cui sono presenti anche svariati sindaci di
zona, perchè si riparta dal dialogo comune e consolidino comuni linee
di intervento.
Ringraziamo per tempo dedicatoci le concessionarie di
macchine agricole Zamponi S.r.L. e ZetaTrack S. r. L. , l'azienda
zootecnia F.lli Scialanga, il frantoio Antica Macina e la fattoria
didattica Oasi dei Camaleonti.
INTERVISTA AL TG3 Lazio guarda il video
8 novembre 2019
La
CIA di Roma a sostegno degli allevatori zootecnici...oggi al Tg3 del
Lazio, per parlare del attuale prezzo del latte, non più sostenibile da
parte dei produttori.
INCONTRO CIA ROMA CON IL NUOVO
MINISTRO DELL' AGRICOLTURA
28 ottobre 2019
Questa mattina, il Presidente CIA di Roma ed il Direttore, hanno partecipato ad un incontro tenuto dal Ministro all' Agricoltura Teresa Bellanova, presso la Sede CIA Nazionale, insieme al Presidente residente Dino Scanavino, incentrato sugli attuali problemi della nostra agricoltura e le possibili strategie future.
TASSA SUL GASOLIO AGRICOLO - Solo danni per gli agricoltori
Il Presidente Milozzi Cia Roma. "Solo danni per gli agricoltori, il nostro territorio è già in ginocchio"
"Non si può tassare il gasolio agricolo per combattere i cambiamenti climatici: produrrà solo danni all'agricoltura, al territorio e all'economia" Lo ha dichiarato il Presidente di Cia Roma Riccardo Milozzi all'ipotesi ventilata dal DL Clima, che rischia di creare un paradosso e colpire l'agricoltura più green d'Europa, mettendo fuori mercato le eccellenze agroalimentari e la loro redditività.
" L'agricoltura nella nostra provincia deve far fronte a molti problemi: tasse alte, crisi di raccolto e pochi incentivi - dice Milozzi - questa notizia, sperando che rimanga un'ipotesi da cestinare, potrebbe portare al collasso il settore agricolo. Bisogna risollevare il comparto e da tempo che evidenziamo un bisogno di una forte rottamazione di mezzi agricoli obsoleti, per permettere agli agricoltori di acquistare trattori nuovi e moderni non solo per la sicurezza sul lavoro, ma anche con motorizzazioni di ultima generazione con minor impatto ambientale. Infatti, ormai da quattro anni a questa parte, che le case costruttrici di macchine agricole, stanno mettendo sul mercato come da regolamento Europeo sul clima e sull' ambiente, macchine agricole con dei motori ad AdBlue, per ridurre oltre che ai consumi, le emissioni di gas di scarico inquinanti . Quindi, servono incentivi statali rapidi e funzionali, con forti sgravi fiscali per le aziende agricole, per dare continuità a questa medernizazzione di macchine agricole e non la scomparsa del gasolio agricolo agevolato."
A CERVETERI è tempo di vendemmia - Intervista al Presidente della Cia Roma Riccardo Milozzi di Canale10
5 settembre 2019
E' tempo di vendemmia a Cerveteri. Questa stagione dovrebbe portare buoni risultati sulla qualità delle uve.
"Nella produzione abbiamo subito un calo, ma non nella qualità", ha
dichiarato il Presidente della CIA Roma Riccardo Milozzi che aggiunge:
"Ci auguriamo che le agricolture del territorio possano tirare un
sospiro di sollievo. Bisogna incentivare i piani di sviluppo rurale e
occorrono investimenti regionali visto che non basta più la capacità e
la bravura dei produttori".
RECLAMI zona PRIMA PORTA-GIUSTINIANA-LABARO
5 settembre 2019
Questa mattina, il nostro Presidente Riccardo Milozzi, in virtù di
svariati reclami, da parte delle aziende agricole della zona Prima
Porta-Giustiniana-Labaro, ha deciso di recarsi personalmente sul posto,
per capire la gravità della situazione e l'effettiva portata delle
problematiche sollevate. Queste sono solo alcune, delle immagini, delle
attuali condizioni.
Di pronta risposta, data l'incuria e
l'importanza del danno, in questi giorni sarà convocato un tavolo
tecnico con il Consorzio di Bonifica Agro Tevere Romano e il Parco di
Vejo, con la speranza che, la situazione, possa rimarginarsi il prima
possibile.
COMUNICAZIONE IMPORTANTE AGLI ASSOCIATI
22 agosto 2019
La Cia di Roma, a seguito della criticità relativa alle alte temperature e alle scarse piogge di queste ultime settimane, che hanno comportato continui interventi di irrigazione, determinando un momento di estremo disagio, in quanto buona parte di loro hanno esaurito i quantitativi annuali di gasolio agricolo già utilizzato per irrigare le loro colture, comunica di aver fatto esplicita richiesta, all' Assessorato all' Agricoltura della Regione Lazio, di un'urgente intervento, per autorizzare un supplemento di assegnazione di gasolio agricolo ai fini irrigui, per poter soddisfare al meglio tale esigenza e non compromettere ulteriormente i raccolti e la redditività dei nostri associati.
Latte: Cia Roma, no ad allungamento "shelf life"
29 luglio 2019
A seguito della proposta fatta dall' Azienda Granarolo al Ministro dell'Agricoltura Centinaio per l'allungamento dei giorni di durata del latte fresco (Shelf-Life), la Cia-Agricoltori Italiani di Roma intende dissentire alla richiesta.
In particolare, fra le motivazioni, l'eventuale allungamento delle tempistiche, dai cinque giorni dall'imbottigliatura a quasi il doppio dei giorni, andrebbe a mettere a rischio la sopravvivenza delle aziende laziali che, del latte fresco di alta qualità, hanno fatto il loro punto di forza. Contrariamente a quanto riportato sull'etichetta, infatti, il latte non risulterebbe più fresco. A nostro avviso, si tratterebbe di un'utopia scadente e di una messa a repentaglio non solo del prodotto, ma della percezione stessa dei concetti di freschezza e di qualità.
Allungare i tempi si tradurrebbe, inoltre, in un minor guadagno da parte delle aziende che, costrette ad una produzione a rilento, per così dire, dettata dai tempi di scadenza maggiori, si troverebbero costrette ad un dimezzamento degli incassi. In sostanza, la decisione dell'azienda Granarolo dovrebbe tener conto di molti aspetti in riferimento alla questione. Pensiamo, ad esempio, ai ritmi di produzione del latte, ormai adattati ad un certo tipo di mercato: se aumentano i giorni di consumo di un prodotto da parte del consumatore e, però, le aziende continuano, ormai coerenti con un certo modello, a produrre la quantità di prodotto attuale, cosa se ne fa del latte in surplus? Non aumenterebbe anche lo spreco?
Questi sono i punti su cui pensiamo si debba riflettere e, insieme, i
nodi nevralgici di questa scelta, al momento, davvero bizzarra, per una
serie di condizioni, prima fra tutte la sua non contestualizzazione.
Il maltempo sulla costa laziale
28 luglio 2019
Alla luce del recente maltempo, causa di danni soprattutto in zona
Fiumicino, CIA di Roma si stringe, innanzitutto, al dolore per la morte
della giovane ragazza Noemi, che ieri perdeva la vita ingiustamente.
Insieme, CIA di Roma, vuole unirsi alla sofferenza di un suo associato,
Stefano Tiozzo, che ha visto distrutti i sacrifici di una vita, insieme
alla sua azienda, che,
come in foto, riporta davvero danni consistenti, a causa di tali avversità naturali. CIA Roma si schiera,
quindi, a favore e a sostegno dei consiglieri regionali Michela
Califano e Emiliano Minnucci oltre che al sindaco di Fiumicino, Esterino
Montino, nella richiesta dello stato di calamità naturale. In
particolare, domani stesso verrà chiesto in Consiglio, alla Giunta del
Lazio, di poter avviare immadiatamente l'iter per la dichiarazione di
stato di calamità, con lo sblocco di fondi speciali per i danni
riportati alle nostre aziende agricole.
Visita alla Cooperativa sociale Capodarco di Grottaferrata
La sfida alla "normalità":
Oggi il presidente della CIA di Roma, Riccardo Milozzi, ha deciso di far visita insieme all' On. Maria Spena della Camera dei Deputati Commissione Agricoltura, alla Cooperativa sociale Capodarco di Grottaferrata, gestita da Don Franco.
Con l'intento sociale di creare strategie, progettualità e professionalità, la comunità si occupa dell'inserimento di persone spesso escluse dal mondo del lavoro, o più in generale dalla società. Ad essere accolti, entro questa grande sfida a quella grossa farsa che chiamiamo "normalità", piena di stereotipi, di pregiudizi sono proprio gli esclusi e gli invisibili, continuamente marginalizzati dalla società perché diversi; si tratta di persone con gravi disabilità fisiche, uomini donne e ragazzi provenienti da situazioni di forte disagio. La comunità, insomma, accoglie a braccia aperte, come una grande famiglia, tutte le persone rifiutate da questo sistema che ci vuole forzatamente omologati entro standard prefissati, passandoli per giusti, migliori, corretti. Eppure, ciò che è emerso durante la visita di oggi, dimostra che proprio questo sistema, che come una pialla assottiglia le diversità per renderci tutti uguali, senza capire in realtà la ricchezza e la potenzialità delle differenze e che, paradossalmente, ci fa credere di avere tutti le stesse possibilità, ma in realtà sceglie e seleziona secondo criteri stabiliti a priori, non è affatto giusto. A sfatare il mito che questo sia il migliore dei mondi possibili ci pensa, allora, Capodarco che da anni, quotidianamente, svolge questa lotta: non per l'uguaglianza, ma per la differenza, perché solo questa può dare ad ognuno qualcosa in più. La storia che oggi hanno raccontato è una storia fatta di tante voci, di tante realtà particolari, di tanta umanità e tuttavia anche di tanta difficoltà, sacrifici, fatica. Infatti, da tempo, la cooperativa può contare su scarsissimi fondi e questo mina e mette a repentaglio tutti i progetti di cui si fa portavoce: garantire l'istruzione, insegnare un mestiere, ma soprattutto riconoscere dignità e rispetto a chi il centro lo vede sempre da lontano. E, non è questa un grande opportunità per tutti noi? Non ci aiuta forse a capire che anche la periferia è un centro e viceversa? Che dal margine, proprio perché al margine, si può imparare, ripartire, ricostruire?
La Confederazione Italiana Agricoltori da anni al fianco della cooperativa sposandone le cause, denunciando ancora una volta le istituzioni, che invece di favorire progetti davvero umani, li dimenticano. Il mondo è fatto di tante cose, ma soprattutto di tante persone: dovremmo tenerlo a mente più spesso.
FARE BUSINESS A SINGAPORE : la CIA incontra il mondo
Nella giornata di ieri, il Presidente CIA di Roma Riccardo Milozzi, ha
preso parte alla conferenza, organizzata dalla CIA nazionale, sulle
possibilità di interazione fra produttori associati CIA e le realtà
internazionali, nel caso specifico Singapore. Gli interventi, inerenti
ad un possibile piano internazionale CIA 2019, hanno dapprima sottileato
l'importanza di ampliare la gamma dei mercati, aprendo al sistema delle
piccole-medie imprese, per contrarsi poi ai servizi d'esportazione
messi a disposizione non solo dei prodotti made in Italy, ma in generale
dell'immagine dell'Italia che ne viene fuori. Più volte il mercato
mondiale è stato definito "rischioso", soprattutto basandosi sulla falsa
credenza di mancate risorse. Tuttavia, a sotegno delle imprese esistono
fondi varati da regioni e camere di commercio. Il problema è soltanto
la scarsa conoscenza di queste iniziative e il mancato dialogo fra
istituzioni ed imprese.
Più volte si è parlato di creare progetti di
rete, che racchiudano insieme più aziende, più singoli e che permettano
di unire le forze, di presentarsi compatti di fronte ad avventure e
sfide entro sistemi commerciali di natura diversa rispetto a quella
italiana.
Il segretario generale della Camera di commercio di
Singapore, Dott. Marabiso, prendendo parola per ultimo, ha cercato di
mostrare come le Camere di Commercio possano essere necessarie, nel
favorire l'approccio dei prodotti italiani in mercati internazionali
nuovi. Descrivendo dettagliatamente le caratteristiche di Singapore, ha
descritto il paese come una piattaforma da cui aggredire le altre,
limitrofe. Singapore esporta circa il 90% del suo fabbisogno, godendo di
un forte ruolo strategico. Tutto sta nel creare incontri, con l'aiuto
bilaterale delle Camere di Commercio, nel riuscire a tracciare il
profilo di possibili buyer interessati, tutelando, quindi, il prodotto
italiano e l'azienda da fallimenti, sprechi di risorse o viaggi inutili.
Nell' ultima parte dell'incontro hanno preso parola, anche parte delle
aziende laziali, in particolare Az. Agr. Vit. Valle del Canneto, cantina
Terre del Veio di Paolo David , cantina Casale Cinque Scudi di Daniele
Mariani produttori di vino, L'orto di Leopoldo di Luca Rando produttore
di ortaggi e pasta. Ha preso infine parola il nostro Presidente Riccardo
Milozzi, facendo leva su almeno tre concetti fondamentali:
La
sinergia: c'è bisogno di maggior interazioni fra realtà piccole-medie
come quelle associate e le camere di commercio internazionali, perché si
crei redditività.
Le trattative: sono necessarie negoziazioni che
vadano a favore degli imprenditori locali e che permettano la crescita
sia dell'azienda sia, insieme, dello stesso made in Italy.
La
continuità: il dialogo costante e continuo fra istituzioni e piccole
imprese, è il principale passo da attuare, perché soltanto attraverso
una rete di contatto, che unisca gli associati, la CIA nazionale e i
funzionari esteri, un discorso di internazionalizzazione può funzionare.
I contatti con buyer, esportatori ed imprenditori stranieri possono
diventare una grande realtà ed opportunità commerciale, solo a patto
che, in qualche modo, si tutelino e si accompagnino costantemente le
piccole imprese in questa, invece, grande impresa che è il commercio
globale. Il made in Italy va quindi seguito, stimolato, trattato con
cura. Ne va d'altra parte dell'Italia stessa. E se "small is beautiful" -
frase che sentiamo spesso citare - allora bisogna guardare al piccolo
con rispetto, perché nel piccolo c'è il bello e dal piccolo si riparte.
Con tecnici ed esperti l'approfondimento su prospettiva globale e azioni locali
24 Maggio 2019
"Cambiamenti climatici e agricoltura: da una prospettiva globale alle azioni locali" questo il titolo del workshop organizzato da Agia, l'Associazione dei giovani imprenditori agricoli di Cia-Agricoltori Italiani e in programma a Roma per venerdì 24 maggio, alle ore 9.30 nell'Auditorium Cia "Giuseppe Avolio" (Via Mariano Fortuny, 16).
Con tecnici ed esperti, tanti i temi che verranno messi sul tavolo e oggetto di approfondimento. Alle ore 10:00 l'apertura dei lavori a cura di Pier Carlo Torelli, presidente Agia Lazio, darà il via alla mattinata che avrà come moderatrice la giornalista Letizia Palmisano.
Il ruolo dell'istruzione agraria per la gestione del cambiamento climatico, sarà il primo argomento di cui relazionerà Paola Adami, presidente RIASF Rete Istittuti Agrari senza Frontiere. Seguirà l'intervento di Alexander Jones, direttore, Divisione Clima ed Ambiente, FAO su Cambiamento climatico ed agricoltura - la sfida globale.
Elementi per una strategia di adattamento delle imprese agricole ai cambiamenti climatici il focus di Gabriele Dono dell'Università della Tuscia, mentre Giuseppe Cornacchia del dipartimento Sviluppo Agroalimentare e Territorio Cia-Agricoltori Italiani, spiegherà come Coniugare sostenibilità ambientale e politiche economiche nell'agricoltura italiana. Gli interventi per il clima e l'ambiente nella PAC post 2020 sarà il titolo della relazione di Francesco Vanni, ricercatore presso il CREA con a seguire Livia Ortolani della Rete Semi Ruraliore che parlerà de Il ruolo dell'agrobiodiversità nella resilienza ai cambiamenti climatici.
Ultimi due interventi: Il suolo risorsa essenziale nel contenimento del riscaldamento globale: le esperienze dell'Agricoltura Organica e Rigenerativa con Matteo Mancini del DEAFAL ONG e Cambiamenti climatici: Il ruolo della Regione Lazio con l'assessore Enrica Onorati, assessore Agricoltura Regione Lazio.
Alle ore 13.10 spazio al dibattito con a seguire le conclusioni di Stefano Francia, presidente nazionale Agia-Cia.
Cia presenta la sua riforma di legge sulla fauna selvatica
In agenda l'incontro con Camera e Senato
La questione fauna selvatica è diventata insostenibile su tutto il territorio nazionale. La crescita dell'incidenza dei danni, prima di tutto al settore agricolo, è esponenziale. Ogni valutazione o stima viene immediatamente superata nei fatti e la legislazione vigente risulta totalmente inadeguata ad affrontare i problemi odierni.
Per questo motivo, Cia-Agricoltori Italiani intende proporre una radicale riforma della legge 157/92 che regola la materia in Italia, considerata ormai obsoleta e carente a governare il fenomeno degli animali selvatici, così come a contenere i danni. Una proposta, con sette punti qualificanti, che verrà presentata il 15 maggio a Camera e Senato.
Contemporaneamente, Cia si rende protagonista di una mobilitazione generale in tutte le Regioni, oltre che nei confronti del Governo centrale, per modificare profondamente queste politiche.
Sul piano economico, la presenza eccessiva -soprattutto di ungulati- rende impossibile l'attività agricola in molte aree rurali, con crescenti fenomeni di abbandono e conseguenze negative sulla tenuta idrogeologica dei territori. Dal punto di vista ambientale, crescono le alterazioni eco-sistemiche e i disequilibri tra specie, con l'incremento del rischio di estinzione di animali caratteristici dei nostri territori. Infine, sul piano sociale e della salute, si diffondono malattie causate da selvatici, crescono gli episodi di incidenti stradali con numerose vittime e di aggressioni dirette anche all'uomo.
Ecco perché non si può più aspettare, c'è bisogno di norme nuove e più efficaci. Cia-Agricoltori Italiani si fa promotrice di un'organica proposta di emendamenti alla legge quadro del 1992, come base di discussione per favorire un confronto tra tutte le parti interessate, con le amministrazioni e le forze politiche. Un confronto che si ritiene debba essere aperto, ma anche tempestivo e proficuo.
Convegno sui prodotti Km Zero e intervento di Riccardo Milozzi della Cia di Roma.
Milozzi, Cia di Roma: «Non possiamo far fuggire croceristi e turisti»
All'assemblea si è parlato dell'eccellenze del comprensorio tra Fiumicino e Cerveteri
by Fabio Nori - 3 Aprile 2019
Bilancio positivo per l'evento indetto ieri al Castello di Maccarese "Mangiare bene Km. 0". In una sala gremita tra aziende produttrici, rappresentanti delle forze sociali del territorio, come le pro Loco e i centri anziani, associazioni e comitati, organizzazioni professionali, oltre che i delegati dell'amministrazione, consiglieri e assessori, si è discusso delle iniziative da mettere in campo per proseguire il percorso intrapreso dall'amministrazione Montino già nei passati 5 anni in tema di valorizzazione del territorio, della produzione agroalimentare e zootecnica, del patrimonio ittico, delle attività produttive e di trasformazione presenti sul nostro Comune. Tra le sigle legate all'agricoltura era presente anche la Cia di Roma e il suo predisente Riccardo Milozzi è intervenuto in merito alla valorizzazione e la promozione dei prodotti. " In queste spazio di territorio godiamo di alcune eccellenze che ci invdiano, ma dobbiamo essere bravi a promuoverle e renderle visibili a coloro i quali approdono nel compresorio attraverso il porto di Civitavecchia e l'Aereporto di Fiumicino. Se facciamo rete tutti insieme, mettendo in campo risorse per la promozione potremo risciure a conquistare una fetta importante di consumatori stranieri "
Cia di Roma: «Più controlli per i trattori e revisione obbligatoria»
Riccardo Milozzi: «In circolazione troppi veicoli senza manutenzione e protezione»
by Fabio Nori 1 Aprile 2019 in Cronaca- Corriere del Popolo - Paese Roma
"Maggiore sicurezza, più controlli sui trattori e obbligare la revisone . Chi sale sopra un mezzo agricolo deve farlo nel rispetto delle norme altrimenti si rischieranno tragedie come quella di Civitella San Paolo" . Lo ha detto il presidente della Cia di Roma ( Confederazione Italiana Agricoltori, Riccardo Milozzi che quotidianamente ascolta le problematiche degli operatori del settore". C'è bisogno che si facciano azioni concrete - dice Milozzi- vi devono essere degli incentivi sulla rottamazione dei mezzi poichè quelli obsoleti e insicuri mettono a repentaglio la vita di chi li utilizza. Mi rivolgo soprattuto agli hobbysti che spesso acquistano trattori di cui non conoscono le origini. Nella provnicia di Roma purtroppo salgono i numeri degli incidenti, causati in molte occasioni dalla scarsa manutenzione. Come Cia di Roma nelle prossime settimane riuniremo agricoltori e operatori del settore , il tema della sicurezza non va sottavalutato"
ALLARME SICCITA' su "Agorà" RAI3
Sentiamo la voce del nostro Vice Presidente Regionale Italo Pulcini intervistato questa mattina dalla trasmissione Agorà su Rai3
UNITI NELLA LOTTA! LATTE - NZIONE ALLA PASTORIZIA: LA VOCE DEI PASTORI
16 febbraio2019
E' giunto il momento di dar voce ai protagonisti della battaglia sul
prezzo del latte, promuovendone i diritti e condividendone gli
obiettivi: uniti nel riconoscimento del loro settore! GUARDA IL VIDEO
LATTE: CIA A SOSTEGNO DEI PASTORI SARDI
11 febbraio 2019
Coinvolgere tutta la filiera per risolvere emergenza ed evitare ripercussioni in Lazio e Toscana
C'è grande preoccupazione per le manifestazioni attualmente in corso in Sardegna. Cia-Agricoltori Italiani condivide la protesta degli allevatori per il crollo del prezzo del latte, insufficiente anche a coprire i costi di produzione.
Le aziende agropastorali sono il pilastro dell'agricoltura sarda, ma i pastori non possono continuare a produrre senza reddito adeguato: così si mette a rischio l'economia di tutta la regione. I prezzi pagati ai produttori (50-60 centesimi al litro) rischiano di creare forti disinvestimenti sul territorio e causare l'abbandono degli allevamenti in molte zone rurali, con rilevanti danni, anche al tessuto sociale.
Cia prende atto dell'apertura di un tavolo tecnico dedicato da parte del Ministro per le Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio e offre la sua disponibilità a concertare insieme al governo e alle istituzioni territoriali una soluzione in tempi rapidi per affrontare l'emergenza sarda.
E' necessario che il confronto negoziale sia aperto a tutti i soggetti interessati per arrivare a interventi immediati di ristoro per gli allevatori e, soprattutto, a un piano di settore che preveda misure condivise per migliorare le condizioni di produzione, con una nuova articolazione e differenziazione degli sbocchi di mercato.
Cia-Agricoltori Italiani è inoltre preoccupata dalle ripercussioni che la situazione potrà avere nelle altre due regioni italiane, Toscana e Lazio, dove la zootecnia ovicaprina è uno dei settori trainanti dell'economia locale. In questo momento è necessario agire con serietà e concretezza per individuare soluzioni efficaci, avviando un confronto sulle strategie di lungo periodo per il comparto lattiero-caseario.
BANNER BANDO VOUCHER DIGITALI
26 gennaio 2019
Fino a 10.000 euro di contributi in Voucher Digitali Impresa 4.0 per l'acquisto di beni, servizi di consulenza e formazione per le nuove competenze e tecnologie digitali.
Riaperte le nuove domande di PSR... un sostegno per l'ammodernamento delle strutture e l'introduzione di tecnologie innovative in grado di garantire un miglioramento del rendimento globale delle aziende agricole.
17 gennaio 2019
" Cerveteri: buone notizie per le attività agricole giovanili ".
Favorire il ricambio generazionale nella gestione dell'impresa agricola, agevolando l'accesso al capitale fondiario da parte dei giovani agricoltori incentivando i processi di ricomposizione fondiaria e promuovendo tecniche innovative per la produzione agricola. Sono questi gli obiettivi dell'avviso pubblico PSR per lo sviluppo delle aziende agricole e delle imprese. I fondi interessano molte imprese di Cerveteri che stanno lavorando di concerto con l'assessorato all'agricoltura. "Un'opportunità importante che la Regione offre ad un settore così prezioso per un territorio come quello agricolo" - ha dichiarato Riccardo Ferri, Assessore all'agricoltura del Comune di Cerveteri. Riccardo Milozzi, Presidente della Confederazione Italiana Agricoltura di Roma sottolinea l'importanza del PSR per gli agricoltori del territorio. I nostri associati - ha detto Milozzi - hanno presentato molte richieste di acceso ai fondi. Un segnale che evidenzia la voglia di riscattarsi per farne una crescita in favore di nuovi posti di lavoro.
"La discarica ucciderebbe il settore agro alimentare di Cerveteri, Ladispoli e Fiumicino"
9 gennaio 2019
Proroga "di Ape sociale"
L'ultima legge di Bilancio prevede la proroga di "Ape sociale" . La misura pensionistica sarà accessibile dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019. Per avere tutte le informazioni nel merito, potete contattare gli uffici #Inac dove riceverete consulenza gratuita.
Riunione Latte Sano e allevatori, Cia Roma: accordo su aumento prezzo
19 novembre 2018
Sulla questione prezzo del latte, momento di confronto e accordo tra industria e produttori.
La Cia di Roma, in seguito alla riunione del 16 novembre tra l'industria di trasformazione Fattoria Latte Sano e gli allevatori, ha fatto sapere che, sul tavolo delle trattative, si è manifestata un'importante apertura da parte della Fattoria Latte Sano nei confronti dei produttori e delle cooperative. "Si è accordato - ha detto il presidente di Cia Roma, Riccardo Milozzi - l'aumento di un centesimo a litro sul prezzo del latte a partire dal 1° ottobre fino al 31 dicembre. Con la speranza che anche altre industrie di trasformazione possano aderire a questo piccolo traguardo raggiunto, per dare così un maggior contributo al settore zootecnico sempre più in crisi".
30 giugno 2018
Insieme contro lo spreco alimentare, un tema molto sensibile anche per la Cia di Roma, che ha dato il proprio patrocinio all'iniziativa Ladispolinonspreca, per sensibilizzare lo sviluppo del progetto.
Incontro con l'Assessore all'Agricoltura della Regione Lazio, Sig.ra Enrica Onorati organizzato dalla CIA.
8 Giugno 2018
Oggi si è svolta la giornata di visita presso la campagna
romana e delle aziende associate, organizzata dalla CIA. L'idea è stata
quella di mostrare all'assessore all'agricoltura della regione Lazio,
Sig. ra Enrica Onorati, non solo la situazione attuale ma soprattutto il
potenziale del territorio limitrofo alla capitale. Alla visita hanno
partecipato oltre al presidente di provincia della CIA Riccardo Milozzi,
il direttore della Cia Massimo Biagetti, il consigliere della regione
Lazio Emiliano Minnucci e parte degli imprenditori agricoli locali e
non.
La giornata ha avuto inizio in mattinata, con una passeggiata
nelle varie aziende agricole associate e si è conclusa con un pranzo
offerto presso l'Azienda Agricola Vitivinicola "Valle del Canneto". Da
subito ci si è trovati catapultati nel clima piacevole e rilassante
della campagna, con il suo silenzio e i suoi profumi, lontani dal caos
della grande città che pure è a pochi chilometri! Il punto centrale di
tutto l'evento, il suo scopo, è stato in effetti proprio questo: cercare
di valorizzare la campagna romana, luogo ricco di una storia semplice
eppure fin troppo dimenticata o lasciata sullo sfondo da politiche
precedenti sbagliate e poco attive territorialmente. Ciò che è emerso
infatti è che si tratta di un mondo fatto di realtà piccole ma cariche
di potenziale; realtà che finora hanno avuto poca voce e con cui invece
bisogna tessere giorno per giorno un dialogo perché si arrivino a
capirne le problematiche e se ne ricavino gli strumenti necessari
d'intervento. Il compito principale, affermato a più riprese dai vari
partecipanti, è dunque quello di ripartire dal basso, dalla realtà
territoriale, contando sull'aiuto delle istituzioni; è quello di
ripartire dai luoghi reali non teorici e di farne una matrice di forza
con cui poter comunicare. Quello che manca è proprio questo: la
comunicazione. L'impegno deve essere comune e va stabilito creando una
rete di rapporti con gli associati, fra gli associati stessi e con le
istituzioni. La campagna romana va innanzitutto compresa, conosciuta,
toccata con mano e ciò che ha cercato di creare questa giornata è stato
l'inizio di un confronto che si intende portare avanti con costanza. Si
tratta di dar voce a prodotti e a territori a pochi passi da casa, a
pochi passi da quella che è non solo la capitale d'Italia ma la "caput
mundi". L'intento è quello di stabilire un dialogo che porti finalmente a
soluzioni concrete e che vada in due direzioni: indietro verso un
passato da cui poter imparare cosa migliorare, dove e come andare ad
intervenire e avanti, verso un futuro che si lasci scrivere insieme. La
speranza è che da oggi si siano poste le basi di un rapporto che va non
solo stabilito ma protratto, fra la realtà agricola concreta con le sue
richieste e l'istituzione che deve tutelarla e pubblicizzarla. Da parte
sua, la neo assessore all'agricoltura è sembrata disponibile e aperta al
confronto tanto da affermare di voler visitare anche altre zone oltre
questa e questo ci fa credere che si possano, con qualche accorgimento
in più, cambiare le cose grazie ad un lavoro di squadra. Non si può
scordare e non si deve dimenticare il passato, ma si può imparare a
guardare oltre con piccole trasformazioni che consentano di vedere la
campagna circostante come argomento attuale, come luogo da tutelare e
con cui stabilire un legame: una campagna da riscoprire e da vivere in
mezzo al dinamismo romano.